IL CUORE DI DANIELE

Jay Atkinson

Il potere dell'intercessione che viene dal cuore di Daniele condusse i figli d'Israele fuori dalla prigionia babilonese e verso la restaurazione.  Dal momento che quello è ciò che molti di noi sono guidati a fare nei propri ministeri, noi dovremmo ascoltare.  Israele e Giuda furono presi come prigionieri perché disobbedirono il Signore e il cuore di Daniele fu retto e così dovremmo essere - per la gente.  Ecco qui dove siamo, è tempo di essere impegnati.


Isaia 42:22

ma questo è un popolo saccheggiato e spogliato;

sono tutti legati in caverne,

rinchiusi nelle prigioni.

Sono abbandonati al saccheggio, e non c'è chi li liberi;

spogliati, e non c'è chi dica: «Restituisci!»

Isaia 42:23

Chi di voi presterà orecchio a questo?

Chi starà attento e ascolterà in avvenire?

Isaia 42:24

Chi ha abbandonato Giacobbe al saccheggio

e Israele in balia dei predoni?

Non è stato forse il SIGNORE?

Colui contro il quale abbiamo peccato,

nelle cui vie non si è voluto camminare

e alla cui legge non si è ubbidito?


Il cuore di Daniele si sparse nell'amore per la sua gente e in adorazione per il suo Dio. Daniele comprese, pregò per la gente, digiunò; confessò i suoi peccati, presentò i peccati del suo popolo al Signore e chiese liberazione.


Malgrado tutti noi abbiamo la necessità di essere liberati, molti hanno già cuore di Daniele.  È soltanto dalla grazia di Dio che possiamo alzarci in piedi con una voce sola ed adorare insieme.  Amore al centro, noi lasciamo il litigare, la falsa autorità e la confusione dietro. Fuori da Babilonia, noi siamo ristabiliti. Molti altri troveranno il sentiero in Gesù.


Noi partiamo dall'essere condotti dallo spirito e non lasciandoci dominare dai desideri della carne, di altri o nostri.  Stiamo avvicinandosi al tempo in cui la ricchezza passerà attraverso la giustizia; dobbiamo essere pronti. È dal Suo esempio che dobbiamo scaraventare i cambiamonete all'esterno del tempio.  Dobbiamo quindi ristabilire.  Dobbiamo alzarci in piedi uniti, determinando il risveglio.  Dobbiamo introdurci in quell'amore puro ed unità nello spirito che segnerà il momento per Gesù di tornare.  Essere pronti non è un'opzione per noi; è tutto.  Gesù indugia perché noi indugiamo e una maledizione allora contamina la terra.  Se soffriamo facendo del bene, perseveriamo, il risveglio verrà più forte dal cuore dell'apostasia e dall' opposizione.  Possiamo cacciare demoni nel nome di Gesù ed Egli ci disse di andare.


Siamo pronti per il cuore di Daniele? alla sua devozione verso la propria gente?  alla sua intercessione?  Chiamiamo il nome del Signore.  È facile quanto quello?  Lo è - se appena lo facciamo.  Noi siamo chiamati a questo; non lo siamo?  Uno spirito.  Una voce.  Un Signore.  Un'adorazione.  Abbiamo la Sua promessa che Egli spargerà il Suo spirito sopra ogni carne se noi lo facciamo. Così facciamolo, oggi e impegniamoci ogni giorno senza cessare. Allunghiamo le nostre mani e facciamo ogni cosa nel nome del Signore.


Ed il mondo intero sentirà parlare delle nostre imprese come santità al Signore.  Alleuia.


Lovingly translated by Antonietta Bucceri

http://www.tempodiadorare.org/



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